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Montagnana (PD), 15 giugno 2003
CAMPIONATO ITALIANO
VELOCITA' SU TERRA
Gruppo 2
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Qui l'incredibile
sequenza della finale COMPLETA del gruppo 2 filmata da Tom Cosmo in esclusiva
per autocrossitalia:
9.1MB per la
prima parte con la partenza e
3.9 MB per la
seconda e ultima parte; consigliata la linea ADSL (circa 5 minuti per
scaricare il primo filmato). Per eventuali problemi e consigli
seguire le istruzioni qui |
Storicamente è
il gruppo 2 a concentrare tutte le attenzioni degli appassionati, soprattutto
quelli che vengono dal rally. Questa volta direi che nel gruppo partenti non
mancavano certo i protagonisti tra cui Tony Marchioro su Lancer Evo V (l'anno
scorso si era ritrovato fra le mani una S4), Gimi Busato, la cui Alfa è un vero
proto con carrozzeria e l'immenso Frank Gallotta, vero maestro di guida.
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Come da
previsione scatta benissimo il Frank, anche grazie al motore centrale della sua
macchina. Questa volta il propulsore è nuovo e dota di una manciata in più di
cavalli rispetto al solito, con la pressione del turbo leggermente più alta. Il
tracciato, però, non è troppo gradito dal pilota Lodigiano, specie nella zona
del saltino che costringe i piloti a "smusare" in atterraggio e che ha formato
oramai una pericolosa buca. La prossima volta sarebbe meglio, forse, fare un
atterraggio non perfettamente in piano, come avviene anche nel motocross, per
evitare questo inconveniente.
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Già della prime battute le Delta gialla non ha rivali grazie, soprattutto a una
tenuta in curva eccezionale. |
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Paoloni, Busato e
Marchioro stanno a guardare. |
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 Marchiro
e Giuseppone Paoloni: Marchioro ci rimetterà una minigonna ma la lotta infiamma
gli animi degli spettatori (pochi, a causa dei 40 gradi in pista) |
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Gimi delude i
suoi tifosi (noi fra questi) e abbandona il gruppo al secondo giro. Dopo una
vittoria nella precedente gara di campionato una battuta d'arresto che non ci
voleva.
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Gallotta
dominatore? Sì, ma non per molto. Aumenta la temperatura (si arriva a 95° e
comincia fa fare veramente caldo). Il motore perde potenza e comincia a fumare.
Siamo solo a quarto giro, un po' troppo poco per riuscire a tenere dietro gli
avversari, troppo anche per il magico Frank.
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Claudio
Rossetti è protagonista di una gara regolare che lo porterà addirittura
in seconda posizione, come dire: la calma è la virtù dei forti (e di
quelli che finiscono sul podio).
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Pianin pianotto
rimonta il regolare Boetto che a poco a poco risale nelle posizioni di vertice.
Che sia la volta buona? |
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Il motore non
ne vuole più sapere e ha ora la potenza di un Apecross, un po' poco per
tenere a bada Paoloni e Boetto...
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... che
puntualmente passano.
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Ancora
Marchioro che se la deve vedere con De Fortunati. Arriveranno appaiati ma
Tony salirà l'unico a salire sul podio.
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Colpo di scena:
come nei migliori film alla penultima curva Paoloni vede il motore ammutolirsi e
Boetto si vede sul piatto d'argento una prima posizione insperata. Bella gara,
complimenti a tutti, motori cotti dal sole compresi. |
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