CAMPIONATO EUROPEO AUTOCROSS 2004

Novà Paka (CZ), 3-4 luglio 2004

Il parco macchine ceco e' sempre vecchio Ceska verze

SkodaIl parco macchine ceco ha un’eta’ media di 13 anni e mezzo e negli ultimi dieci anni e’ aumentato di un milione di autoveicoli. Attualmente sono tre milioni e mezzo le automobili sulle strade ceche. Nel corso degli ultimi nove anni l’eta’ media degli autoveicoli cechi e’ diminuita di 6 mesi, passando dai 14 anni di eta’ media registrati nove anni fa agli attuali 13 anni e mezzo. La maggior parte del parco macchine e‘ data da mezzi con motore a benzina di cilindrata inferiore ai 1400 cm3, seguono i mezzi con motore a benzina di cilindrata compresa tra i 1400 ed i 1999 cm3, i diesel rappresentano solamente il 15,5% del parco macchine. Molto piu’ anziani delle automobili gli autobus, 20 267 mezzi con un eta’ media di 14,1 anni. Interessante il parco motociclistico, degno di un museo della tecnica, con un ‘eta’ media delle 750.000 moto di 31 anni. (Fonte:http://www.webit.cz)

 

 

Come nota di costume aggiungo che in questo paese dove il sole e la pioggia (se non la grandine) si presentano in maniera preoccupante a distanza di pochi minuti l'uno dall'altra, la vita scorre lenta e serena. L'economia del paese è veramente tale in quanto siamo riusciti a pernottare con pochi Euro al giorno, spendendo poco se non niente per cibo e affini. Basti pensare che un hot-dog locale costa l'equivalente di trenta centesimi di Euro. In questi giorni è in atto un piccola crisi di Governo per la decisione dell'entrata in Eurolandia, confermata dal fatto che occorre ancora il passaporto per entrare alla frontiera mentre era stato annunciato a inizio anno il contrario.. Spero che decidano di aderirvi il più tardi possibile, mantenendo il più possibile questa identità di Paese sereno e tranquillo nel quale si vive con pochi denari una vita che da noi potrebbe essere in qualche maniera invidiata (preciso che il salario medio è comunque la metà di quello medio in Italia).

Il lettore potrebbe chiedersi il perché questa tediosa introduzione social-economica. La risposta nasce spontanea. Perché nell'autocross il carattere di questa nazione si mostra diverso, molto diverso. Vetture molto costose (si veda la Fabia CRC col numero 117, che non avrebbe sfigurato a un salone come concept-car), il pubblico delle grandi occasioni dal tifo scatenato per i propri beniamini, specie in divisione 3 (primo Kerka, secondo Bartos, terzo Fejar) e una gran voglia di vincere per far vedere di che pasta sono fatta questi cechi. Gran voglia che si è manifestata in modo particolare, come quando durante la terza manche della divisione 3 la prima posizione di DUIZENDSTRA  è stata annullata per problemi di entrata in pista  (sembra che due piloti avessero partecipato alla manche nonostante non gli fosse consentito); ripetizione della gara, settimo posto per Frits (che lo ha poi portato alla finale B e all'esclusione dalla finale). Eravamo proprio con lui nel momento in cui gli è stato comunicato, in effetti non era molto contento, piuttosto rassegnato. Addirittura sembra che due piloti che avrebbero dovuto rifare la manche non fossero stati avvertiti, compromettendo anche la loro gara. Misteri dell'autocross.

I piloti italiani non hanno certo brillato. In divisione 1 Natale Casalboni ha abbandonato subito la scena a causa di una capricciosa coppia conica che si è distrutta dopo 5 giri di pista durante le prove libere del sabato, lasciandogli la tuta bianca e blu intonsa e pulita per tutto il week-end di gara. Peccato perché, estetica a parte, le vetture in pista non sembravano irresistibili e il macellaio più veloce d'Italia avrebbe potuto sicuramente battagliare in finale con i migliori. Una certezza Roberto Giarolo che è stato, però, molto sfortunato in finale, distruggendo per un contatto con la Focus di Brozek la fiancata sinistra della Corolla, compromettendo il risultato finale. Gara abbastanza noiosa, abbiamo visto 2 sorpassi. Qui il filmato della finale della  divisione 1.

 

Tre italiani partenti in divisione 3, molte speranze. Difficili condizioni atmosferiche il sabato, tanto che un violento temporale (con relativa grandine) non consente ai nostri di testare una pista sicuramente atipica rispetto a quelle di casa nostra, come è spiegato a lungo nell'articolo sulla gara dell'anno scorso. Senza un lungo collaudo la scelta degli assetti è stata piuttosto complicata, vedasi i problemi di molle di Spiderman Gallotta, mai in gara nonostante un supermotore Porsche appena arrivato dal banco prova. Elettrizzante la prestazione di Immo Immovilli. Una volta capito lo stile di guida per arrivare in fondo in buona posizione (niente di particolare, pasta appoggiarsi con più grinta possibile agli avversari prima che loro facciano lo stesso con te) e una volta smaltito il timore di correre su una pista di motocross per via degli impressionati saliscendi, il pilota di Reggio arriva in finale B. Pochi i complimenti degli avversari, gara finita alla curva a 180 gradi in cima alla salita dopo un bel contatto. Qui il filmato della finale della  divisione 3.

Comunque complimenti a Pink Panther. Buono anche Grasselli, forse un po' mancante di motore e con qualche problema di affidabilità meccanica. Comunque complimenti per la voglia di fare vedere che c'è una rossa con motore italiano anche nell'autocross. Pochi i commenti residui per la gara di Alex Gallotta; nella terza manche dopo una prudente partenza si ritrova sul muso l'avantreno di una avversario non meglio precisato (fra poco disponibile il filmato); telaio piegato, sospensioni rotte, polso dolorante e avversario che riparte indisturbato.

Noiosa anche la prova delle 4x4 1600 della divisione 3A con Chris WALDSCHMIDT che non viene impensierito in finale da Turek e Hanak; nessun italiano al via in una categoria che nel 2005 dovrebbe sostituire quella degli Junior ma dove finora non si sono visti molto concorrenti ai nastri di partenza. Anche qui pochi sorpassi e finale A che si è conclusa con una sorta di trenino come succede spesso nella Formula 1 moderna. Filmato della finale della  divisione 3A

 In conclusione non ci siamo molto divertiti (certo che se c'era davanti uno dei nostri qualsiasi trenino andava bene...), non soltanto per le condizioni atmosferiche avverse, per le prestazioni degli italiani, per le "dubbiose" decisioni della direzione gara, ma soprattutto per la mancanza di lotte e sorpassi che su questa pista non saranno mai favoriti. Tropo stretta, poca la visibilità. Sarà sempre più facile buttare fuori un avversario che superarlo con una derapata, all'esterno in discesa in contropendenza, come ci piacerebbe vedere il più spesso possibile. Per annoiarci ci basta la Formula 1. Ottima l'affluenza di pubblico, con 15.000 presenze circa, favorita anche dai quattro giorni di vacanza per festa nazionale. Birra a fiumi e tante panze alla Homer Simpson viste sugli spalti. Per fortuna la vista di qualche biondona non male ci ha consolati. C'erano anche delle veline autoctone che hanno intrattenuto il pubblico prima della partenza di ogni gara della domenica; un po' scoordinate, si può migliorare ma bella l'idea. Qui il filmato della partenza finale B con Immovilli che scompare nella curva sopra la collina,l'esibizione veline,l' uscita di Gallotta (per quello che si vede da dove eravamo), qualche giro di Grasselli e una pilota della 3A che per consolarsi dell'uscita dalla gara si accende una sigaretta (ha senso portarsi l'accendino nella tuta in gara?!?).

Arrivederci sulla piana e larga pista di Maggiora. Aspettiamo di vedere una vittoria dei nostri, magari di una Delta gialla, prima del probabile pensionamento all'introduzione dei nuovi regolamenti a fine anno.

Classifica Ufficiale
DIVISIONE 1
  PILOTA NAZ VETTURA GIRI TEMPO
1 102 CHAIMIEV Airat Rus Toyota Corolla WRC 7 05.26,57
2 106 MINNIHANOV Rustem Rus Ford Puma WRC 7 05.31,79
3 162 ZEBERGS Aldis Lv Toyota Corolla WRC 7 05.40,65
4 117 BARTOS Josef Cz Skoda Fabia 4x4 7 05.53,11
5 104 RACHMATULLIN Ilcham Rus Peugeot 206 WRC 7 06.00,82
6 128 FATHUTDINOV Salavat Rus Ford Focus RS 7 06.09,53
7 107 BROZEK Ladislav Cz Ford Focus RS 7 06.10,76
8 103 ERVANDIAN Ashot Rus Volkswagen Golf 1760 7 06.14,17
9 109 GIAROLO Christian I Toyota Corolla proto 6 05.34,48
10 108 PETRIK Josef Cz Ford Focus RS 6 05.51,45
DIVISIONE 3
  PILOTA NAZ VETTURA GIRI TEMPO
1 3 KERKA Roman Cz Proto Tatra 4.0 7 04.53,37
2 4 BARTOS Petr Cz Proto Ford Cosworth 7 04.54,30
3 6 FEJFAR Vaclav Cz Volkswagen 2.0 7 04.54,82
4 7 HINNENKAMP Hermann D Proto Audi 3.5 7 05.07,21
5 5 SMRZ Jan Cz Hosek Special 7 05.07,87
6 27 HORACEK Stanislav Cz Proto Tatra 3.5 7 05.08,63
7 8 STETINA Jaromir Cz Proto Audi 2.0 T 7 05.10,12
8 14 CALLAGHAN Terry Nl Proto Volkswagen 2.0 7 05.11,21
9 41 KALVODA Roman Cz Proto Ford Cosworth 1 00.44,96
10 17 BEHRINGER Mathias D EB Audi 2.0 T 0 00.00,00
DIVISIONE 3/A
  PILOTA NAZ VETTURA GIRI TEMPO
1 209 WALDSCHMIDT Chris Nl Proto BMW 1.6 7 04.44,02
2 203 TUREK Petr Cz Proto Skoda 1.6 7 04.46,43
3 205 HANAK Ladislav Cz Proto Volkswagen 1.6 7 04.49,10
4 208 MARTY Josef Ch Lyond Suzuki 1.3 7 04.52,77
5 233 KUCHES Michael B Proto Opel 1.6 7 04.53,48
6 212 KORN Sebstian D Buchl Suzuki 7 04.56,93
7 228 MEINZEL Frank D Buchl Volkswagen 7 04.58,00
8 207 VLASATY Igor Sk Buggy Seat 1.6 7 04.59,37
9 227 NOSALEK Vit Cz Proto kawasaki 1.2 7 05.00,54
10 223 VINCENDEAU Jean Paul F Sadev Propulsion Audi 7 05.30,39
Classifica di Campionato


 
 
 

Finale divisione 1

 

Filmato della finale della  divisione 3

Filmato della finale della  divisione 3A

Partenza finale B, esibizione veline, uscita di Gallotta e altre varie.

 
 
  PHOTOS

Foto di Daidegas:

"Ciao, sono Simone (daidegas@yahoo.it) uno dei meccanici di Casalboni, ti invio alcune foto scattate durante i 3 giorni in Rep. Ceca se le vuoi inserire nel sito... c'è un po' di tutto....dal maiale che viene scarnato in diretta per la serata del venerdì notte, alla trasferta, al porta fortuna di Casalboni (traduzione dal romagnolo all'italiano: piadina, prosciutto e figa per tutti.). Aggiungo alle foto inviate precedentemente anche queste, ci sono le bellezze della zona, il punto ristoro Casalboni-Immovilli, i meccanici di Casalboni che gli fanno capire cosa lo aspetta se non vince la gara....... e ricordo a tutti che non ha vinto....., i meccanici di Hosek il sabato notte impegnati nel cambio motore, il dettaglio del motore della puma (notare il generoso diametro del tubo di aspirazione turbo) e il ridotto motore Audi V8 di cui è dotato il proto"

 

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 Foto di Markciccio:

 
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